La febbre dei nuovi caravaggi non conosce pace. Tra pochi giorni apre ad Amsterdam, alla Rembrandt huis, una mostra in cui verrà presentato un San Giovannino disteso, in collezione privata di Monaco, che era stato attribuito a Caravaggio da Peter Robb. Il quadro secondo gli organizzatori della mostra Bert Treffres e Guus van den Hout, sarebbe uno dei due San Giovanni che secondo il Bellori Caravaggio si era portato con sé nell’ultimo disgraziatissimo viaggio. Difficile giudicare. Certo il manto non sembra dipinto dall’ultimo Caravaggio… (qui un po’ di notizie)
Maurizio Marini invece pubblica in volume La prima Medusa, resa nota già nel 2003. A sostenere la sua attribuzione scende in campo anche Mina Gregori che firma con lui il libro (in uscita nel 2011). Questa è dipinta su legno di fico, mentre l’originale degli Uffizi è su legno di pioppo. Ha anche una firma nel sangue (come quella molto più tarda nel San Giovanni Decollato di Malta): «Michel A. f.» . La firma di Malta invece, venuta alla luce con il restauro del 1955, è «f. michelA», dove la “f” viene intesa per frater (Caravaggio era in quei mesi nell’ordine gerosolimitano). Staremo a vedere. Occhi esperti propendono per l’ipotesi che sia una copia.