Jurj Lotman, da La O di Giotto di Serena Romano («È una buona descrizione di quel che accadde attorno all’anno 1300, in larga parte nell’alvero degli avvenimenti legati al nome di Giotto: fu un processo rapidissimo, pochi anni, dopo i quali nulla fu come prima»)
«una sola possibilità fra tutte quelle parimenti probabili… e il fatto che non tutte le possibilità vengono esaurite conferisce al processo esplosivo grande densità informativa, nello steso tempo, l’esplosione scaraventa il processo in un altro sistema di regole, dal quale non può essere ripescato».