A Milano, in Palazzo Mezzanotte (lì per il primo giorno di quotazione di Vita spa: una partenza sprint), nella sala sotterranea, appena sopra i resti, sepolti nel vetro del teatro romano, c’è una sorpresa: tutti i pilastri sono ricoperti di ceramiche disegnate da Gio Ponti e realizzate da Richard Ginori. Altro gioiello, scaturito con quella naturalezza che fa grande l’Italia degli Anni 30. Ci sono tanti motivi decorativi tracciati su piastrelle quadrate. E poi una decina di grandi figure femminili, venditrici serene: figure spiazzanti del mercato nel palazzo del mercato azionario. Sono elementi decorativi, senza nessuna prosopopea: messi lì per rasserenare gli sguardi
Proprio l’altra settimana su Casa Amica era uscito un sevizio su un altro gioiello di Gio Ponti, in questo caso anni 50: gli uffici Alitalia di New York, rivestiti con ceramiche di Melotti, tutto di un azzurro raggrumato…